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Quanto consumano i nostri dispositivi elettronici?

Quanto consumano i nostri dispositivi elettronici?

Prestare attenzione ai propri consumi energetici è diventato, al giorno d’oggi, una questione di primaria importanza.
Piccoli accorgimenti quotidiani possono andare ad influire in modo positivo sull’ambiente grazie alla diminuzione dell’emissione di CO2 e sul bilancio domestico con il risparmio dei costi in bolletta.

Una delle abitudini in apparenza più innocue, ma che in realtà rappresenta un consistente spreco di energia, è quella di lasciare i nostri dispositivi elettronici in stand-by, ovvero uno stato di attesa dove gli apparecchi, nonostante sembrino spenti, in realtà non lo sono affatto, continuando a ricevere segnali dalla rete.
Questa condizione permette di avere gli apparati immediatamente pronti all’uso, ma ciò si traduce in un consumo energetico dato, per esempio, dagli alimentatori o dai LED accesi sui dispositivi.

Per ridurre questo problema, è utile elencare i dispositivi che consumano di più in condizione di stand-by e prendere i dovuti accorgimenti.
In questo modo si evita che vengano lasciati accesi in modo continuativo senza che esista una reale necessità.

 

FORNO A MICROONDE
Ormai presente in tutte le cucine, risulta comodo lasciarlo in stand-by per averlo sempre pronto all’uso o leggere l’ora dal display. Questo apparecchio però è tra quelli che consuma di più: circa 25 W.

TELEVISORE
Quando spegniamo la TV dopo aver guardato un film, sicuramente la maggior parte di noi non stacca la spina.
Lo stand-by del televisore comporta un dispendio energetico di circa 3 W all’ora, sicuramente più basso rispetto ai modelli di una volta a tubo catodico.

CONSOLE
Anche le diverse console per giocare ai videogiochi sono sempre più diffuse, soprattutto tra i giovani, con un consumo che cambia a seconda che la si utilizzi o meno.
Quando è spenta ma collegata alla corrente, il consumo è di circa 1 W all’ora, contro i 23,3 W che consuma mentre la si sta utilizzando.

ROUTER WIFI
Apparato che necessita di rimanere acceso, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per tenerci collegati.
Fortunatamente gli ultimi modelli sono a basso consumo, con una media che va dai 7 ai 15 W.

COMPUTER
Troviamo computer di qualsiasi tipo ovunque, sia in ufficio che nella propria casa.
Molto spesso non vengono spenti ma lasciati in stand-by per evitare di riavviare tutti i programmi e i lavori che si stanno eseguendo.
Questo comporta un consumo energetico fino a 15 W.

CARICABATTERIE
Il caricatore del nostro smartphone il più delle volte rimane inserito all’interno della presa elettrica, anche quando il telefono non è in carica. Anche se influisce relativamente poco, questa abitudine porta ad un consumo di 1 Kwh dopo circa 1000 ore.

Quali sono le possibili soluzioni per risparmiare energia e costi?
Sicuramente può rilevarsi utile staccare la spina di tutti gli apparati quando non sono in utilizzo, ma potrebbe risultare un’operazione scomoda eseguirla quotidianamente.

E’ quindi utile dotarsi di una ciabatta multi presa a cui collegare tutte le spine degli apparecchi, in modo da poterli spegnere e riaccendere a proprio piacimento e con un unico gesto.

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